Giovedì 22 e venerdì 23 febbraio 2024 gli studenti e studentesse delle classi seconde del settore alberghiero hanno partecipato a un’uscita didattico-formativa di due giorni in Trentino, spostandosi tra Rovereto e Trento.
Nel corso della prima giornata, il gruppo ha raggiunto la città di Rovereto (TN), dove ha fatto visita ad Exquisita, pregiata cioccolateria del centro storico.
Exquisita è un’azienda storica del luogo, creata da papà Tedy e mamma Giuliana nel 1952 ed oggi alla terza generazione con Walter Tomio. Si occupa di progettare cioccolati e lievitati di alta gamma e di sviluppo e realizzazione di prototipi. I prodotti Exquisita si trovano soltanto in azienda ed in poche selezionate boutique del gusto in Italia e in Europa. Parallelamente, Exquisita è impegnata nella divulgazione della cultura del cioccolato di qualità tramite corsi di degustazione in tutta Italia a tutti i livelli.
I ragazzi, suddivisi in due gruppi ed accompagnati dalla guida, hanno potuto visitare il negozio e contemporaneamente, attraverso il percorso guidato “Sulle Rotte del Cioccolato” (dedicato a storia, aspetti botanici e tecnica della degustazione), approfondire la conoscenza di questa speciale materia prima e dell’azienda Exquisita. Molto apprezzata (ovviamente) è stata la degustazione guidata di cioccolati e creme spalmabili che i ragazzi e docenti hanno potuto effettuare. Durante gli assaggi, le guide hanno spiegato nel dettaglio come gustare al meglio questi prodotti, come capire il loro valore e il livello qualitativo, senza lasciarsi ingannare da luoghi comuni e tecniche commerciali o di marketing.
Dopo il pranzo al sacco, nel centro di Rovereto, e un breve giro per la cittadina, il gruppo si è spostato presso Bontadi, torrefazione artigianale di caffè con annesso museo.
Bontadi nasce nel 1970 e trasmette da una generazione all’altra i metodi segreti per la produzione di un caffè di alta qualità, che occupa una specifica nicchia di mercato ed è disponibile in quantità compatibili con il mantenimento di elevatissimi standard.
L’elemento chiave di tutto il processo, però, è l’ascolto: l’arte della “tostatura ad orecchio”, come la chiama il Mastro Tostatore, permette di comprendere qual è il momento giusto in cui i chicchi sono pronti e, quindi, di ottenere la massima resa in termini di gusto.
Nella tostatura si schiude l’anima; raccoglierla e valorizzarla è compito dell’azienda. Ciò avviene componendo le diverse miscele e abbinando profumi e sapori secondo uno stile inconfondibile.
Nel corso della visita guidata, i nostri studenti e studentesse hanno potuto quindi approfondire tutto il processo produttivo del caffè Bontadi, dall’acquisto del chicco crudo alla vendita del caffè macinato. Il focus principale, oltre alla tostatura, ha riguardato la storia dell’azienda e le oculate scelte di acquisto delle materie prime.
Non è mancata una tappa al museo, nel quale si può compiere un viaggio nel tempo attraverso le macchine del caffè di varie epoche.
Al termine della visita, la comitiva si è spostata in hotel a Trento e, successivamente, nel centro storico della città per la cena ed una veloce passeggiata.
Nella mattinata del venerdì, dopo la colazione, è stato possibile esplorare nuovamente il centro di Trento con la luce del giorno ed, in particolare, visitare il Duomo di Trento, edificio molto interessante a livello storico e artistico.
Nella seconda parte della mattinata è arrivato invece il momento di spostarsi presso le Tenute Lunelli, nelle cui cantine si produce il famosissimo spumante Ferrari, Trento Doc.
La famiglia Lunelli vanta generazioni di esperienza enologica nella produzione di eccellenze vitivinicole e, da alcuni anni, affianca al Ferrari anche una collezione di vini fermi di alta qualità prodotti in diverse regioni italiane.
All’accuratezza del lavoro fatto in campagna, nel rispetto dei ritmi del tempo, si affianca l’attenzione alla responsabilità sociale d’impresa. Il tutto in un’ottica moderna, che vanta collaborazioni molto prestigiose, soprattutto con il mondo della Formula 1.
Presso le tenute Lunelli, i nostri studenti e studentesse hanno dapprima assistito alla presentazione dell’azienda e del processo produttivo, dalla coltivazione della materia prima, alla sua lavorazione, fino al confezionamento ed imballaggio del prodotto finito. Il cuore dell’intervento è stato dedicato alla spiegazione del metodo classico di spumantizzazione, ovvero quello utilizzato per ottenere il Ferrari Trento Doc.
È seguita la visita alle cantine, comprese le zone in cui avviene la rifermentazione in bottiglia; un’esperienza davvero inusuale ed affascinante.
Dal punto di vista didattico, il significato di queste giornate è, senza dubbio, molto elevato, in quanto gli studenti possono comprendere appieno la derivazione di prodotti che, poi, utilizzano abitualmente nel loro lavoro quotidiano. Non va dimenticato, tuttavia, il valore educativo, oltre che formativo, di queste iniziative, finalizzate in particolare alla creazione di gruppo tra i componenti delle classi e di sinergia con i docenti.
Gli studenti si sono dimostrati entusiasti nei confronti della proposta, aderendo in modo massivo, partecipando con atteggiamento proattivo alle iniziative organizzate ed alle visite tecniche e sfruttando il tempo insieme per un sano divertimento e ricerca di socialità, nonostante la pioggia abbia accompagnato ed influenzato le due giornate.
Un grande grazie agli insegnanti accompagnatori per il notevole sforzo organizzativo e la passione profusa nell’ideazione e realizzazione di questa gita.
Nei nostri social è pubblicato un video recap della gita! Lo potete guardare QUI!